Ozpetek deriso da due anziani. Il parroco: non è un caso

ozpetekLecce, sabato 25 maggio, ore 15.33. Ferzan Ozpetek si è allontanato pochi minuti dal set del suo film e vaga sorridente nei pressi di Porta San Biagio (Piazza Italia). E’ felice perchè nota vicino a se, seduti ad una fermata del filobus leccese, una coppia di anziani seduti forse a causa di forza maggiore o forse per esibizionismo.

Il regista prova un timido dialogo. Apre la bocca e chiede ai due di abbracciarsi. Ma viene subito deriso. Un episodio che lo ha scosso “utile per capire cosa sta succedendo in Italia: la mia colpa è di essere il regista di Mine Vaganti e non di Sarabanda”, scrive il diretto interessato su twitter.

Il parroco don Biagio, che spesso riceve insulti dalla comunità, parla però di «episodi annunciati» fequenti nel parcheggio dei vandali. «Non mi meraviglia affatto. Da vent’anni combattiamo contro questi anziani. Abbiamo fatto anche le tombolate di gruppo ma senza risultato. Purtroppo il loro linguaggio è quello arcaico della strada. Cosa fare? Monitorare i citofoni delle loro abitazioni».