Italia-Macedonia del Nord, l’analisi dell’espiertu: “La rucula selvatica ha bloccato l’attacco italiano”


L’immancabile l’analisi tecnico tattica di uno dei più noti e spregiudicati espierti di calcio salentino e più fiate vincitore del pallone di scapece al dopolavoro ferroviario di Corigliano d’Otranto, ha aperto il dibattito nel post gara e superato molti pregiudizi nati non lontano da Caprarica. Dopo l’eliminazione dell’Italia nelle qualificazioni mondiali ci si è soffermati su quella che molti paesani salentini definiscono l’effetto piante di rucula selvatica, protagonista suo malgrado dell’inoffensività tattica dell’italico attacco: “I giocatori scesi in campo, con qualche eccezione, non hanno mai ballato alla notte della Taranta”, ha detto ratandu un tifoso palermitano abbastanza stizzatu, ma le polemiche le lasciamo allu fessa de sirda.