Dal Salento il primo robot che quannu mpunna parla dialettu

É nato nei laboratori dell’universalità degli studi dialettali di Squinzano il primo androide candidato a diventare anche fra i protagonisti delle dancehall giamaico salentine.

É l’evoluzione del robot massiccio, quello usato da molti spierti di trepuzzi per ascoltare musica o zumpare abbuecchiu sulle distese di rucula salentine: si chiama CyberPopu e ha debuttato in un test di dance hall da remoto, in un padiglione della fiera dellu squariu dell’Expo di Addustabai. 

A permettere sia il controllo del robot sia le castime è un’apparecchiatura sofisticata bizantina interamente costrituita da tufo ed erba paesana bona.

L’esperimento è stato giudicato saporito da quasi l’80% dei presenti e tutta la comunità di salentini residenti all’esteru ha messo like su una pagina facebook creata da Gerry Scotti.