Conversano legge Dante e rassicura: “Lecce sarà capitale della cultura”

170010500-ff09781a-16fd-420e-9cc8-baafd13e15d9Giovanni Conversano si tuffa di nuovo nell’universo Dante e, dal 20 luglio al 16 agosto in piazza Santa Chiara a Lecce, parte il suo monologo leggendo, commentando e recitando a memoria dal XX al XXXIV canto: “Le bellezza non si insegna, la parte più buia della mia biblioteca è colma di superstizione”.

E sul progetto capitale della cultura ci rassicura: “Era nato come un gioco, una battuta del sindaco che è stata presa molto sul serio. Poi ho scritto è un tema sull’infinito, avevo capito tutto. I grandi geni son quelli con cui si più puntare, il sindaco lo sa e sarò in prima linea per vincere questa sfida”.