Tutto il mondo si diverte con il suo gioco, che è molto più che stare con gli amici. Il karaoke lo conosce anche mammata, ma l’ha inventato lui, Ricky Serra. Eppure oggi non ci può guadagnare più un euro. Nei giorni scorsi infatti Serra ha venduto il suo talento a un ingegnere pakistano (pare per una cifra simbolica: nonnasa), pur di non partecipare al TedX Lecce, dove gli avevano fatto un’ottima offerta per salire sul palco accanto a mostri sacri del palcoscenico. Dopo il sostegno alla manifestazione lui ha scelto il disappunto e va bene anche senza stupidi video.
“Ero definito l’erede di Paolo Vallesi – ammette sillabando la parola Vallesi – e come lui adoro chiudermi in bagno ad ascoltare il rubinetto che perde. Ma io odiavo le sconfitte e forse per questo non mi asciugo mai i capelli la domenica pomeriggio.”
Dopo alcuni giorni di riflessione, però, gli sono arrivati numerosi sms di altri virtuosi senza talento, che lui stesso definisce nuovi amici e ai quali probabilmente si aggiungerà presto anche il divo Giuliano dei Negramaro, sempre in prima fila con i suoi fan.