Trova un libro di Salvini e lo getta nella differenziata, il gesto nobile di un moccioso di Nardò


Spesso la quotidianità ci annoia e ci costringe talvolta a salutare il prossimo come se fosse figghiu de bona mamma.
Oggi però la quotidianità è solo una sottile freccia che nasconde non solo un classico della letteratura mazzara italiana, ma anche castime gentili in un accordo saturo di sudore. Così passata la menzatia un piccolo indigeno del luogo si è recato nel più vicino e colorato cassonetto della differenziata per restituire ai rifiuti quello che per futili motivi o per sporco denaro da dhra intra si era allontanato. All’origine del gesto, che non è stato rivendicato dall’odierno fan club di Greta Tumblr nè dall’edicolo dello zio, forse un alterco con la zita o più probabilmente una puntura di zenzali.