Erano circa le quattro del pomeriggio quando numerose lamentele sono arrivate ai centralini telefonici e ai cellulari di nuova generazione delli cristiani de garbu. «Per noi massicci, ignoti che cantano Povia, devono andare fuori dal Boschetto», ha detto lo zio di un passante vestito con stile, «ma intanto noi e i turisti abbiamo il diritto ad ascoltare un’aria sana e saporita».
Tra i responsabili dell’inquinamento acustico, secondo loro, ci sarebbero stati anche dei mazzari di Frigole, che però replicano sul loro profilo Badoo che ete fausu. E poco fa’ sulle reti nazionali il ricercatore e influencer Piermaria Sordimenuti con un gruppo di volontari si è munito di cuffie e ha ascotato la musica presente nell’aria affermando con soddisfazione di essere mbriacu a stozze.