Lizzanello, coppia adotta un cucciolo di agnello di pasta di mandorla

Era un desiderio che due coniugi del piccolo centro a pochi passi da Merine coltivavano da tempo. Un desiderio che dopo qualche anno è diventato realtà: adottare un cucciolo di agnello di pasta di mandorla. Passione dovuta all’innamoramento giovanile della sig.ra A.C. per una pecorella smarrita alla tenera età di 4 anni.

Premuroso come pochi, il marito L.M.T. (31 anni) aveva nei giorni scorsi deciso di accontentarla, e si era recato in pasticceria a Racale per acquistarne un cucciolo. Ma sono bastati due giorni della ottima cucina lizzanellese per far trasformare quella che sembrava una gioviale pecorella in una macchina di pasta di mandorle.

Approfittando del sonno pesante dei due, l’ovino si è infatti avventurato in camera da letto attratto dall’odore di percorino che emanava dai piedi del marito. Insoddisfatta, la bestiola ha poi rivolto la sua attenzione verso la moglie che dormiva beata.

Al loro arrivo i carabinieri della locale stazione hanno trovato l’agnello di mendule per nulla pentito del vile gesto e non hanno potuto far altro che accompagnarlo in una residenza estiva nel promontorio di monteroni.