Tanto che una nostra inchiesta, condotta con metodi tradizionali ma fatta perbene, ha portato alla luce quello che – in realtà – molti i Negramaro sapevano già molto bene. Il nostro Rocco Ascaro ha giocato a fare il Giuliano Sangiorgi (“senza – garantisce – soffiarsi il naso…”), scoprendo che, adesso, lu Ientu si trova sulle spiagge baresi.
La documentazione video prodotta dall’inchiesta dimostra come il vento, in fondo, non è altro che la velocità dell’aria.