Per il momento il sindaco non ha annunciato misure straordinarie. E il timore è che i piccioni, con l’arrivo del caldo, possano modificare le loro abitudini sorvolando ininterrottamente i viali cittadini in cerca di guttalax. Sdegnata la reazione delle associazioni dei malati di colite che hanno diffuso una nota stampa nella quale sostengono: “Possano le vostre stesse viscere strozzarvi in gola l’ultimo respiro”, con evidente riferimento a quello che gli scorreggioni ritengono un inutile spreco di risorse in tempo di crisi.