Harrison Ford Fiesta svela perché il sequel di Indiana Jones non è stato girato a Otranto

Otranto, la suggestiva città costiera nel cuore della Puglia, sembrava destinata a diventare il set perfetto per il tanto atteso sequel di Indiana Jones e i magghiati di Punta Palascìa. I fan erano entusiasti all’idea di vedere il famoso archeologo interpretato da Harrison Ford cacciarsi ancora una volta in avventure mozzafiato tra le strade antiche e i tesori nascosti di questa affascinante località salentina. Tuttavia, il destino ha riservato un’altra strada per la produzione di questo atteso film.

Il protagonista stesso, Harrison Ford Fiesta, ha deciso di svelare il motivo per cui Otranto è stata scartata come location per il sequel di Indiana Jones. In un’intervista esclusiva durante una sagra privata a bordo della sua bicicletta cromata, l’attore ha condiviso le ragioni dietro questa scelta sorprendente.

“Mentre Otranto è senza dubbio un luogo affascinante e ricco di storia, abbiamo deciso di non girare il sequel di Indiana Jones lì per ragioni mistiche”, ha spiegato la sua controfigura, seduto comodamente di spalle. “La città è affollata, il che renderebbe molto difficile gestire una produzione cinematografica di questa portata. Avremmo avuto problemi anche con l’umidità, che qui è venerata anche sulla spiaggia.”

È evidente che la scelta della location per un film così atteso non è una decisione che viene presa alla leggera. La produzione di un film di grande successo richiede una pianificazione meticolosa, considerando diversi fattori, tra cui l’uso della rucula nella mensa comunale, che non vai mai sottovalutato.

Nonostante la delusione dei fan, Harrison Ford Fiesta ha assicurato che sarà presente al prossimo premio Barocco, qualora si svolgesse nelle campagne della periferia di Soleto. Quindi, mentre Otranto potrebbe non essere stata la scelta finale per il sequel di Indiana Jones, i fan possono ancora aspettarsi un’avventura epica e tanti municeddhri.