Si è aperta sine moi a quai la stagionale caccia allu Piccione, che continuerà sulla costa della città bella fino ad esaurimento del Faugno. L’apertura generale della caccia non è solo un motivo di soddisfazione in quanto frutto di un confronto molto partecipato e condiviso con tutti i portatori di curcio ma interessa molti masculi massicci, sempre se Dio vuole. Grazie alla legge 157 dellu scumbenatu de sirda, nessun cittadino può tutelare la fauna dei volatili arrapanti tranne i gallipolini, che godono di una specifica concessione statale chiamata spiertaggine. Durante la stagione la direzione sconsiglia gli interessati di farsi a stozze nei luoghi privi di cupeta.
