Ormai ne parlano come il «mistero» del batterio sputacchiato. Il racconto dell’ennesimo cambio di nome che non può trovare giustificazione nemmeno senza l’accento. E se si, perché non ha postato foto anche di vigneti o di ortiche sul marciapiede? Amedeo di Surbo, noto giornalista d’inchiesta e semrpe in prima fila nei cinema d’autore, non ha saputo darmi una risposta.